Considerazioni sulla Climatologia Dinamica
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- Matteo de Albentiis
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Schema della distribuzione delle principali masse d'aria che interessano il Mediterraneo, classificate in base alla loro area di origine. Nelle sigle, le seconde parole, continentale o marittimo, danno un' indicazione sul contenuto di umidità di tali masse, mentre le prime parole, ne indicano le condizioni di temperatura (Artica; Polare; Tropicale):
Inoltre, questa è la classificazione genetica dei climi secondo B.P.Alissov:
1. Zona dell'aria equatoriale.
In questa fascia l'umidità è costante, con abbondanti piogge di origine convettiva e senza alcuna differenza tra le aree marittime e quelle continentali.
2. Zona subequatoriale o del monsone equatoriale.
Vi è già un contrasto stagionale per quel che riguarda l'umidità e le piogge: questa zona durante l'estate è invasa dall'aria equatoriale umida, mentre d'inverno subisce l'influenza dell'aria tropicale asciutta portata dagli alisei.
3. Zona dell'aria tropicale.
Quest'aria è calda e stabilmente secca nell'interno dei continenti (Africa e Asia occidentale) ma è umida nelle zone di dominio degli alisei e dei cicloni tropicali (America centrale).
4. Zona dell'aria subtropicale.
L'alternanza stagionale è ormai marcata non solo nell'umidità ma anche nella temperatura. Questa zona infatti si trova d'estate sotto l'influenza dell'anticiclone tropicale (aria asciutta) mentre in inverno e in primavera è interessata dai fronti polari che portano nuvolosità variabile e precipitazioni. Vi si distingue il tipo delle coste occidentali, con estate asciutta e inverno mite e umido, e il tipo delle coste orientali, con estate calda e umida, inverno asciutto e moderatamente freddo.
5. Zona delle masse d'aria delle medie latitudini.
I contrasti stagionali sono molto forti, data l'alternanza di masse d'aria tropicale in estate e intermedia ed artica (o antartica) in inverno. Sono pure forti i contrasti tra il tipo oceanico e quello continentale e fra le coste occidentali e quelle orientali. Vi è già la possibilità, quasi ovunque in inverno, di una copertura nevosa, la cui durata aumenta dalla costa occidentale verso l'interno dei continenti.