25/10/10 h.12 - Settimana con iniziali condizioni invernali, poi fase autunnale tiepida e stabile

Teramo, Lunedì 25 Ottobre 2010 - Il freddo accumulatosi nell'ultima settimana sull'Europa centro-orientale farà sentire i suoi effetti (mitigati) anche lungo il medio versante adriatico. Durante la prima parte della settimana, soprattutto tra Martedì e Mercoledì, le temperature subiranno un drastica diminuzione a causa dei venti tesi nord-orientali innescati da una perturbazione in transito; la neve, a tratti, potrà raggiungere quote attorno ai 1200-1300 metri. In queste ore, infatti, un nucleo depressionario si sta isolando in corrispondenza delle regioni settentrionali, deciso a scendere lungo la penisola e a condizionare il tempo su tutta Italia, da nord a sud. In seguito, si avrà un periodo più stabile e soleggiato con valori temici in graduale aumento, fino a un possibile nuovo peggioramento nel weekend.


Ottobre 2010 si conferma più indirizzato a consegnare sfumature fredde agli annali climatici, non in linea con quanto accaduto nella storia recente, in cui invece è stato il caldo a caratterizzarlo. Le basse temperature registrate in questi ultimi giorni sull'Europa centrale e orientale (-4°C a Bucarest, -2°C a Praga, 0°C a Parigi, Vienna e Varsavia) avranno un impatto anche sull'Abruzzo e sulla provincia di Teramo, nonostante sarà marginale e momentaneo.

Tra Martedì e Mercoledì, infatti, il transito di una perturbazione isolatasi in queste ore sulle regioni settentrionali, favorirà l'innesco di correnti tese orientali che permetteranno un deciso calo termico. Anche se le precipitazioni non risulteranno particolarmente incisive in termini di quantità, sarà la neve per la prima volta a quote relativamente basse a fare notizia. Al mattino di Mercoledì è attesa fin sui 1200-1300 metri, anche se questo dato è assolutamente da confermare.

In seguito si assisterà ad un miglioramento graduale delle condizioni atmosferiche, con temperature in aumento e spazi soleggiati prevalenti rispetto agli annuvolamenti. Questa situazione perdurerà fino al weekend quando, con molta probabilità, si avrà un nuovo peggioramento, questa volta di matrice mediterraneo-atlantica (quindi con temperature generalmente più miti).

Per l'approfondimento meteo sul weekend invitiamo a seguire l'articolo del Giovedì.

Breve riassunto delle condizioni meteo che dovremo attenderci durante la settimana:

Lunedì (attendibilità 90%) soleggiato al mattino, nubi in incremento nelle ore pomeridiane.
Martedì (attendibilità 75%) nuvoloso con precipitazioni in arrivo dal pomeriggio. Venti orientali in intensificazione e temperature in diminuzione.
Mercoledì (attendibilità 60%) giornata fredda. Al mattino residui fenomeni, nevosi oltre i 1200 metri. Dal pomeriggio schiarite a partire dai settori orientali.
Giovedì (attendibilità 50%) asciutta variabilità. Temperature in lieve aumento.
Venerdì (attendibilità 40%) ampi spazi soleggiati. Temperature in aumento.
Sabato e Domenica (attendibilità 30%) possibile peggioramento. Nubi in aumento a partire dai settori occidentali, prevalentemente per stratificazioni medio-alte.