21/02/11 h.15 - Settimana dal sapore invernale con temperature basse e ventilazione nord-orientale

Teramo, Lunedì 21 Febbraio 2011 - Settimana alle prese con uno dei classici colpi di coda dell'Inverno. La situazione che si presenterà nei prossimi giorni è abbastanza chiara sotto il profilo termico, con temperature che scenderanno anche di diversi gradi fino a raggiungere valori al di sotto delle medie stagionali, mentre non è sicuro che al freddo si associno precipitazioni rilevanti. Dunque, tese correnti nord-orientali faranno affluire aria gelida dai Balcani con la presenza di nubi su tutto il medio versante adriatico, specie sui settori sopravento della fascia appenninica, ma non sono previsti fenomeni significativi a causa dalla mancanza di una vera e propria depressione al suolo sui mari meridionali italiani. Solo nel weekend è possibile che si instauri una fase maggiormente perturbata, anche se è un ipotesi attualmente ancora remota.


L'Inverno rilancia e scopre le proprie carte proprio sul finire di Febbraio, come frequentemente accade. Lo fa in grande stile almeno dal punto di vista termico visto che in queste ore assisteremo ad un raffreddamento di circa 6-8°C a tutte le quote. Valori compresi tra -6°C e -8°C, infatti, sono attesi già tra Martedì e Mercoledì sui 1400-1500 metri; lo zero termico raggiungerà i 600-700 metri. Mercoledì le massime in pianura difficilmente supereranno i 5°C e nella notte sono previste estese gelate. Nei giorni seguenti la situazione non è destinata a cambiare di molto, con venti nord-orientali sempre piuttosto attivi e aria gelida in costante arrivo dalle zone continentali balcaniche.

Ciò che mancherà a questa irruzione invernale, invece, sarà il supporto di una depressione che possa apportare un deciso peggioramento delle condizioni atmosferiche. Infatti, dopo il lento scemare della bassa pressione che ha determinato le abbondanti piogge nella notte tra Domenica e Lunedì (7-10mm in due ore), si verrà a formare un ponte anticiclonico al suolo tra un'area di alta pressione presente sulla Penisola Iberica e un'altra presente sull'Europa centro-orientale. Quindi, la situazione rimarrà abbastanza tranquilla e senza la presenza di instabilità significativa, anche se tutto il versante sopravento medio-adriatico (abruzzo teramano, ascolano, pescarese, Frentania, vastese e chietino) dovrà fare i conti con annuvolamenti, anche consistenti sui settori interni. Inoltre, a fasi alterne e in modo molto discontinuo, non si escludono locali fenomeni nevosi anche a quote basse in queste aree tra Martedì, Mercoledì e Giovedì.

Per quanto riguarda il fine settimana, senza sbilanciarci troppo, possiamo anticipare che ci sono i presupposti per un peggioramento più deciso causato dal moto retrogrado verso l'Italia di una goccia fredda staccatasi dalla vasta saccatura presente sull'Europa dell'Est.

Invitiamo gli utenti a seguire giornalmente bollettini e previsioni comunali, oltre che l'aggiornamento del Giovedì per sapere che tempo farà nel weekend.

Breve riassunto delle condizioni meteo che dovremo attenderci durante la settimana:

Lunedì (attendibilità 90%) cieli grigi e precipitazioni sparse, neve oltre i 1200 metri. Temperature in diminuzione.
Martedì (attendibilità 75%) nubi sparse, più intense sui settori interni. Temperature in diminuzione, freddo in quota.
Mercoledì (attendibilità 60%) giornata fredda con tese correnti settentrionali. Temperature in ulteriore diminuzione ovunque, gelo diurno dai 600 metri.
Giovedì (attendibilità 50%) cielo in prevalenza soleggiato. Leggero aumento termico. Tra sera enotte aumento delle nubi da ovest verso est.
Venerdì (attendibilità 35%) bel tempo. Temperature in lieve aumento.
Sabato e Domenica (attendibilità 20%) aumento della nuvolosità e dell'instabilità. Possibili fenomeni sparsi, eventualmente nevosi a quote basse. Temperature in diminuzione.