Settimana caratterizzata da correnti nord-orientali fredde. Temperature sotto le medie stagionali.

Teramo, Lunedì 19 Dicembre 2011, ore 12 - Settimana dal tipico stampo invernale. Un vortice depressionario collegato ad una saccatura molto fredda in quota insiste sulle aree adriatiche, facendo affluire aria gelida dai quadranti nord-orientali. Tra Lunedì e Venerdì per ben due volte l'isoterma -6°C raggiungerà la quota 1500 metri sul medio adriatico, ma in entrambi i casi le precipitazioni attese saranno di poco rilievo. Allo stato attuale sembra che Giovedì si possano concretizzare nevicate a quote basse, ma è un ipotesi che dovrà trovare riscontri nei prossimi aggiornamenti.


E' facile fare il punto della situazione se dovessimo considerare solo la parte termica. Correnti nord-orientali gelide nei prossimi giorni continueranno ad affluire sulla nostra regione, mantenendo molto basse le temperature sia in montagna che in pianura. Le precipitazioni, invece, saranno a carattere di rovescio e poco incisive almeno fino a Giovedì quando, dagli ultimi aggiornamenti dei modelli, appare possibile una recrudescenza del maltempo invernale con neve a quote basse su tutto il medio versante adriatico. Tuttavia, questa ipotesi è ancora tutta da confermare. Invitiamo gli utenti a seguire eventuali aggiornamenti infrasettimanali o l'articolo del Giovedì per sapere che tempo farà.

Instabilità a tratti, intervallata da schiarite: Lunedì un primo transito di instabilità dovrebbe raggiungere l'Abruzzo settentrionale e le zone costiere, con precipitazioni sparse, nevose a quote collinari. Nel giorno seguente si avrà un miglioramento delle condizioni atmosferiche al mattino, poi nuovi annuvolamenti tra sera e notte; deboli nevicate al primo mattino di Mercoledì in montagna. Giovedì, fin dalle prime luci dell'alba, il cielo si presenterà molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse, nevose quote basse. Poi, da Venerdì probabile miglioramento che proseguirà nel weekend.

Temperature sotto la media: le temperature risentiranno fortemente della disposizione dei venti dai quadranti nord-orientali. Le giornate più fredde saranno Martedì e Giovedì, quando le massime giornaliere in pianura oscilleranno tra 4 e 7°C. In ogni modo, per l'intera settimana (probabilmente fino a Domenica prossima) sarà il freddo a dominare la scena, con gelate notturne piuttosto diffuse ed estese. Da segnalare valori compresi tra -4°C e -7°C a 1500 metri di quota e lo zero termico stabilmente sotto i 1000 metri.

Breve riassunto delle condizioni meteo che dovremo attenderci durante la settimana:

Lunedì (attendibilità 90%) variabilità. Qualche rovescio sparso al primo mattino e in serata, nevoso a quote collinari. Temperature in diminuzione, massime sui 6-9°C in pianura. Gelate notturne.
Martedì (attendibilità 75%) residue nubi al mattino, poi rasserenamenti. Nuovo aumento della nuvolosità tra sera e notte. Temperature stazionarie, massime sui 7-10°C in pianura.
Mercoledì (attendibilità 60%) al mattino prevalenza di spazi soleggiati sui settori occidentali, dal pomeriggio-sera nubi in lungo le coste con iniziali rovesci. Peggioramento nella notte, neve a quote basse. Temperature stazionarie, massime sui 7-10°C in pianura.
Giovedì (attendibilità 50%) piogge sulle coste e neve a quote basse tra mattino e pomeriggio. Migliora dal tra sera e notte. Temperature in diminuzione, massime sui 4-7°C in pianura. Gelate notturne.
Venerdì (attendibilità 35%) cielo in prevalenza nuvoloso con deboli precipitazioni sui settori interni. Temperature stazionarie, massime in pianura sui 5-8°C. Gelate notturne.
Sabato e Domenica (attendibilità 20%) variabilità con possibili residui fenomeni sui settori interni.