Settimana inizialmente soleggiata, poi nubi in transito prima di un più deciso guasto nel weekend.

Teramo, Martedì 27 Dicembre 2011, ore 18:30 - Sotto il profilo meteorologico quella appena iniziata sarà una settimana varia e complessa. Durante la prima parte saremo al riparo da condizioni di instabilità grazie ad un aumento della pressione su buona parte del nostro paese. Poi, il congiungimento tra una goccia fredda isolatasi sul Mediterraneo e una saccatura proveniente dall'Atlantico settentrionale favorirà un graduale peggioramento delle condizioni atmosferiche. Le temperature inizialmente aumenteranno, poi di nuovo subiranno una flessione.


Una goccia fredda in quota isolatasi dal passaggio della saccatura transitata il giorno di Natale continua a determinare maltempo sul Tirreno Meridionale, Sicilia e Africa settentrionale. Le regioni adriatiche e l'Abruzzo interno si trovano sull'area interciclonica dove la pressione al suolo nei giorni scorsi è aumentata e ha favorito una certa stabilità atmosferica, caratterizzata da ampi rasserenamenti. Tuttavia, durante il fine settimana una nuova saccatura proveniente dall'Atlantico settentrionale raggiungerà l'Italia, congiungendosi con la goccia fredda e generando nuova instabilità in transito. Invitiamo gli utenti a seguire l'articolo del Giovedì per sapere che tempo farà nel weekend.

Iniziale tempo stabile, poi sempre più nubi: dopo il transito di instabilità nella serata di Lunedì il tempo si stabilizzerà e i rasserenamenti saranno il tema predominante anche fino a Mercoledì. Giovedì, nel pomeriggio, è atteso il transito di nubi alte e stratificate, anche piuttosto compatte tra sera e notte, ma senza fenomeni rilevanti da segnalare. Venerdì sarà la volta del primo debole peggioramento: da nord, già al mattino, arriveranno nuvoloni che copriranno rapidamente il cielo e non sono esclusi associati rovesci. Poi, nelle prime ore di Sabato arriverà il nucleo più significativo sotto il profilo pluviometrico, con nevicate a partire da 600-700 metri.

Temperature inizialmente in aumento, poi nuovo calo: le temperature tenderanno ad aumentare, anche s con gradualità, fino a Giovedì; le massime oscilleranno tra 10 e 13°C in pianura; sono comunque previste brinate particolarmente diffuse nelle zone pianeggianti e gelate nei fondovalle interni. Tra Giovedì e Venerdì i valori in quota torneranno a scendere e di conseguenza anche quelli nei bassi strati, fino a far tornare massime e minime leggermente sotto le medie nel weekend.

Breve riassunto delle condizioni meteo che dovremo attenderci durante la settimana:

Lunedì (attendibilità 90%) variabilità. Qualche rovescio sparso in serata, nevoso a quote di bassa montagna. Temperature in diminuzione, massime sui 7-10°C in pianura.
Martedì (attendibilità 75%) estesi rasserenamenti su tutto il territorio provinciale. Temperature in lieve aumento, massime sui 9-12°C in pianura.
Mercoledì (attendibilità 60%) al mattino prevalenza di spazi soleggiati sui settori occidentali. Dal pomeriggio-sera nubi in aumento, ma senza precipitazioni. Temperature stazionarie, massime sui 9-12°C in pianura.
Giovedì (attendibilità 50%) cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto per l'intero arco della giornata. Possibili deboli rovesci in serata sulle coste. Temperature stazionarie, massime sui 10-13°C in pianura.
Venerdì (attendibilità 35%) al mattino nubi sparse, in nottata nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche. Temperature stazionarie, massime sui 10-13°C in pianura.
Sabato e Domenica (attendibilità 20%) prima debole instabilità e freddo, poi nuovo aumento delle temperature da domenica con stratificazioni in transito.